Quale sarà l'organizzazione della nostra impresa? Si deve infatti stabilire il tipo di impresa a cui si vuole dar vita: impresa individuale, impresa familiare, società in nome collettivo (s.n.c.), società a responsabilità limitata (s.r.l.), cooperativa. In particolare, la scelta della formula societaria è strettamente connessa alle prospettive di accesso ai canali di finanziamento.
E' inoltre importante decidere sulle seguenti voci:
- dove collocare l'azienda;
- quale scala dimensionale deve avere;
- quanto si intende produrre;
- i macchinari;
- gli impianti;
- le materie prime;
- i semilavorati;
- il personale.
Ogni scelta sui suddetti punti dovrà essere proceduta da un'accurata indagine di mercato.
A questo punto ci si deve confrontare con il
piano finanziario; per avviare l'impresa occorrono infatti le risorse finanziarie.
I costi sono solitamente distinti in:
costi fissi (affitti, luce, telefono, costo del personale fisso, ecc..) e
costi variabili (costi relativi alle materie prime, ai semilavorati, all'energia).
Un'altra voce di spesa è costituita dal costo della promozione del prodotto, della sua pubblicità.
Per sostenere i costi bisogna esaminare e programmare le condizioni finanziarie di cui può godere l'azienda.
Le fonti di finanziamento possono essere:
- sostegni finanziari da parte di leggi specifiche;
- risorse proprie;
- alter fonti di finanziamento come istituti bancari.