Dottore Commercialista
Titoli richiesti:Laurea in Economia e Commercio.
Diploma Universitario in Economia
Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, se conseguito entro il 1992.
I laureati che intendono sostenere gli esami di Stato di abilitazione all'esercizio della professione di dottore
commercialista devono presentare un certificato di compimento del tirocinio, prescritto dalla legge 17 febbraio
1992 n.206, rilasciato dal Consiglio dell'ordine professionale competente ai sensi dell'articolo 9 del decreto
ministeriale 10 marzo 1995, n.327.
Per partecipare alle sessioni d'esame è necessario:
il possesso del diploma di laurea in Economia e commercio (o altro
rilasciato dalla Facoltà di Economia) o in Scienze politiche.
l'avvenuto compimento del tirocinio prescritto dalla legge 17 febbraio
1992, n. 206, di durata triennale.
La domanda dovrà essere presentata corredata dai seguenti documenti:
Diploma di laurea in originale o in copia autentica o in copia
notarile.
(Sono esentati dal presentare tale documento i laureati presso
l'Universita' Bocconi).
Il diploma di laurea può essere sostituito con un certificato di
conseguita laurea, qualora l'Università di provenienza non abbia
ancora provveduto al rilascio del titolo accademico originale.
Certificato di avvenuto compimento del tirocinio prescritto dalla
legge 17 febbraio 1992, n. 206, rilasciato dal Consiglio dell'ordine
professionale competente ai sensi dell'art. 9 del D.M. 10 marzo
1995, n. 327.
In luogo del diploma di laurea, nonché del certificato di avvenuto tirocinio, i
richiedenti possono presentare, sotto la loro responsabilità, una
dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 20/10/98, n. 403, utilizzando il
modulo inserito nella domanda.
I laureati che al momento della presentazione della domanda di
ammissione non abbiano completato il tirocinio, ma che comunque lo
completeranno prima della data di inizio degli esami, dovranno dichiararlo
nella domanda riservandosi di presentare l'attestato di compimento della
pratica professionale prima dell'inizio dello svolgimento degli esami.
Modalità di svolgimento degli esami di stato:
due prove scritte
una prova orale.
Le prove scritte consistono nello svolgimento di due temi scelti dalla
Commissione rispettivamente in ciascuno dei due seguenti gruppi di
materie:
Materie aziendali (Ragioneria generale ed applicata,
Revisione aziendale,
Tecnica industriale e commerciale,
Tecnica bancaria,
Tecnica professionale,
Finanza aziendale)
Materie giuridiche (Diritto privato,
Diritto commerciale,
Diritto fallimentare,
Diritto tributario,
Elementi del diritto del lavoro e della previdenza sociale.
Per lo svolgimento delle prove scritte sono assegnate ai candidati cinque
ore dal momento della dettatura del tema.
L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale con l'indicazione della data
della prova stessa sara' affisso all'Albo dell'Universita'.
Sono ammessi alle prove orali i candidati che abbiano conseguito una
votazione di almeno 30/50 in ciascuna delle prove scritte.
La prova orale è diretta all'accertamento delle conoscenze teoriche del
candidato e della sua capacità di applicarle a specifici casi concreti nelle
seguenti materie:
Informatica
Sistemi informativi;
Economia politica;
Matematica;
Statistica.
oltre che in quelle oggetto delle prove scritte.
La prova orale avrà la durata di non meno di venti minuti.
Il superamento della prova orale si consegue con una votazione non
inferiore a 30/50.
Sono dichiarati abilitati i candidati che abbiano ottenuto una votazione
complessiva non inferiore a 90/150.
Ragioniere e Perito Commerciale
Sono titoli utili per l’ammissione all’esame di Stato le lauree in Economia e commercio e in Giurisprudenza ed i Diplomi
Universitari in Economia e amministrazione delle imprese, in Gestione delle amministrazioni pubbliche, in Commercio estero, in
Economia e gestione dei servizi turistici, in Marketing e comunicazione di azienda, in Gestione delle imprese alimentari e in
Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni non profit.
I candidati che intendono sostenere gli esami di Stato di abilitazione all'esercizio della professione di
ragioniere e perito commerciale devono presentare un certificato di avvenuto compimento del tirocinio,
prescritto dalla legge 12 febbraio 1992, n. 183, rilasciato dal Consiglio dell'ordine professionale competente. I candidati che al momento della presentazione della domanda di ammissione non abbiano completato il
tirocinio ma che comunque lo completeranno entro la data di inizio degli esami devono dichiarare nella istanza
medesima che produrranno l'attestato di compimento della pratica professionale prima dell'inizio dello
svolgimento degli esami.
La domanda, redatta in carta legale, con l’indicazione della data di nascita e della residenza propria e della famiglia dovrà
essere corredata dai seguenti documenti:
diploma di laurea ovvero diploma universitario in originale o in copia autentica o copia notarile;
diploma di ragioniere e perito commerciale in originale o in copia autentica o copia notarile;
ricevuta dell’avvenuto versamento della tassa di ammissione agli esami nella misura di £.96.000 fissata dall’art.2, comma
3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 1990.
Gli esami di abilitazione all'esercizio della professione di ragioniere e perito commerciale consistono in due prove scritte ed una orale.
Le prove scritte consistono nello svolgimento di due temi scelti dalla commissione rispettivamente in ciascuno dei due seguenti gruppi di materie:
materie aziendali
materie giuridiche
La scelta dei temi per tali prove scritte deve avvenire immediatamente prima della dettatura per estrazione a sorte fra tre tracce elaborate dalla commissione collegialmente.
Per lo svolgimento di ciascuna delle prove scritte sono assegnate ai candidati cinque ore dal momento della dettatura dei temi.
Per gli elaborati delle prove scritte dovrà essere garantito l'anonimato dei candidati mediante l'obbligo di deposito e di conservazione degli elaborati medesimi in buste chiuse e sigillate non trasparenti, con le generalità del candidato contenute in un apposito foglio in busta separata.
La prova orale è diretta all'accertamento delle conoscenze teoriche dei candidato e delle sue capacità di applicarle a specifici casi concreti nelle seguenti materie; oltre che in quelle oggetto delle prove scritte:
informatica
sistemi informativi
economia politica
matematica
statistica
L'accertamento della conoscenza di questo ultimo gruppo di materie dovrà essere limitato alla esigenze della professione di ragioniere e perito commerciale ed a quelle del controllo sulla contabilità e sui bilanci.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che hanno superato la prova scritta conseguendo il punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle prove.
La prova orale avrà la durata di non meno di venti minuti.