Programma ERASMUS
ERASMUS sta per European Community Action Scheme for the Mobily of University Students ed è un programma della comunità europea che si propone come obiettivo di fondo quello di raggiungere un consistente livello di mobilità studentesca europea nell'ambito dell'insegnamento superiore.
ERASMUS procede in quattro direzioni, sviluppate in altrettante "Azioni":
Azione 1 - Rete universitaria europea
Mira a promuovere una vasta rete universuitaria europea. Prevede sovvenzioni destinate al funzionamento dei programmi interuniversitari di cooperazione (PIC):
Azione 2 - Borse di studio agli studenti
L'Azione 2 è la più importante del programma verso cui convergono tutte le altre azioni:
prevede l'erogazione di borse di studio per chi intenda frequentare alcuni corsi (sostenendo i relativi esami) o preparare la tesi in un altra università o istituto superiore dei paesi previsti, per u periodo che va dai 3 ai 12 mesi.
La somma elargita vuole essere un contributo destinato a coprire solo le spese aggiuntive sostenute durante il periodo all'estero (quelle di viaggio e quelle dovute alla preparazione linguistica e ai maggiori costi per studiare nel paese straniero) e non una dotazione economica da cui far dipendere integralmente la propria sussistenza nel periodo di studi. Tale periodo deve essere riconosciuto dall'università di origine come parte integrante del corso di laurea/diploma del candidato. Gli studenti devono presentare le loro candidature ai docenti coordinatori dei PIC.
Azione 3 - Riconoscimento accademico dei diplomi e dei periodi di studio
Riguarda il riconoscimento accademico degli studi compiuti all'estero. A tale scopo è stata creata una rete di centri nazionali d'informazione per il riconoscimento accademico (i NARIC, di cui per l'Italia fa parte il CIMEA) e un progetto pilota tra alcune università per un sistema di trasferimento di valutazioni accademiche tra università dei vari paesi.
Azione 4 - Provvedimenti complementari
Promuove un certo numero di misure complementari destinate a creare un clima favorevole allo sviluppo dell'ERASMUS: tra queste sono da menzionare premi e finanziamenti per progetti pensati da associazioni e centri che svolgano un'opera di supporto al Programma.
I potenziali beneficiari italiani dell'Azione 2 del programma sono studenti di università (corsi di laurea, corsi di diploma, scuole dirette a fini speciali), accademie dibelle arti, istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA), scuole per interpreti e istituti superiori di educazione fisica (ISEF); per tutti l'accesso al Programma è possibile dal secondo anno di corso in poi.Sono inoltre ammassi gli specializzandi e i dottorandi.
Dal punto di vista economico le borse concesse dalla Comunità Europea non costituiscono l'unica fonte di finanziamento dei borsisti ERASMUS. Alcuni paesi comunitari hanno erogato ai loro studenti contributi aggiuntivi come integrazione delle borse della CEE. Sul piano regionale, inoltre alcune amministrazioni locali, enti per il diritto allo studio, fondazioni e associazioni hanno fornito un apporto non trascurabile.
Le informazioni relative alle borse vanno richieste agli uffici ERASMUS delle singole università.
Programma LINGUA
Il programma LINGUA intende promuovere l'insegnamento e lo studio delle lingue della Comunità: danese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lussemburghese, olandese, portoghese,spagnolo e tedesco. Tali lingue rientrano nel Programma se sono studiate come lingue straniere. Per realizzare l'obiettivo previsto, LINGUA si articola in 5 sezioni:
Azione 1 - Formazione in servizio degli insegnanti di lingue non universitari
Si tratta di borse per insegnanti di lingue straniere e formatori.
Le domande vanno indirizzate alla Biblioteca di documentazione pedagogica - Programma LINGUA, via M.Buonarroti 10, 50122 Firenze.
Si tratta di sovvenzioni per programmi di cooperazione (detti PEC) tra istituti di formazione dei paesi membri. Le domande per l'assegnazione delle borse possono essere presentate dagli insegnanti che svolgono un'attività regolare, ossia che lavorino per almeno 3 ore la settimana in istituti statali, legalmente riconosciuti o finanziati da autorità pubbliche.
Le domande vanno inviate al
Bureau LINGUA, 10 rue du Commerce, B-1040 Bruxelles, tel.(32)(2)5114376, e al
Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale Scambi Culturali, Divisione II, via Ippolito Nievo 35, 00135 Roma, tel.(06) 58495845, fax (06) 58495835.
Azione 2 - Apprendimento delle lingue nell'istruzione superiore
Riguarda le borse di mobilità degli studenti e del personale docente e amministrativo di tutti i tipi di istruzione superiore finanziati o riconosciuti dalle autorità nazionali e locali.L'Azione si rivolge innanzitutto agli studenti che si formano per diventare insegnanti di lingue straniere e a quelli che frequentano corsi sulle lingue comunitarie (specialmente le meno insegnate), ma interessa anche chi studia una lingua straniera in collegamento con altre discipline.
Il referente nazionale è
Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, Dipartimento relazioni internazionali, Lungotevere Thaon de Revel 76, 00196 Roma, tel.(06) 32689387, fax (06) 3221584.
Il referente a livello comunitario è
ERASMUS Bureau, 70 rue Montoyer, B-1040 Bruxelles, tel.(32)(2)2330111, fax (32)(2) 2330150.
Azione 3 - Formazione linguistica nel mondo del lavoro
Questa azione promuove lo sviluppo dell'apprendimento delle lingue in particolar modo nelle piccole e medie imprese. La Commissione sponsorizza visite di studio per rappresentanti di imprese e organizzazioni professionali oltre che per formatori di lingue in diversi settori professionali ed economici; promuove inoltre lo sviluppo e la diffusione di tecniche innovative per al dignosi e l'analisi dei fabbisognilinguistici (audit linguistico);
finanzia infine l'elaborazione di materiali didattici innovativi e l'elaborazione di curricoli, nonchè attività promozionali per il riconoscimento transnazionale di tali sistemi in altri paesi membri.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all'
ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori), via G.B.Morgagni 33, 00161 Roma, tel.(06) 445901, fax (06)8845883 - 4884306.
A livello comunitario il referente è il
Bureau LINGUA, 10 rue du Commerce, B-1040 Bruxelles, tel.(32)(2) 5114218, fax (32)(2) 5114376.
Azione 4 - Scambi tra giovani nell'area tecnico-professionale e nella scuola
Vengono concessi aiuti finanziari per sostenere lo sviluppo della mobilità studentesca nelle scuole di istruzione generale,tecnica e professionale e nei centri di formazione professionale. I progetti comuni di scambio e di studio, che hanno lo scopo di promuovere l'apprendimento delle lingue straniere, prevedono un periodo all'estero di almeno 14 giorni. Sono inoltre previste sovvenzioni per visite di studio dei responsabili delle scuole e dei centri, allo scopo di avviare un progetto educativo comune che dia luogo agli scambi di giovani.
Referenti:
Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale per scambi culturali, Divisione II, via Ippolito Nievo 35, 00135 Roma, tel.(06) 58495824 - 58495861, fax (06) 58495835;
ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori), via G.B.Morgagni 33, 00161 Roma, tel. (06) 445901, fax (06)8845883 - 4884306.
A livello comunitario il referente è il
Bureau LINGUA, 10 rue du Commerce, B-1040 Bruxelles, tel.(32)(2) 5114218, fax (32)(2) 5114376.
Azione 5 - Misure complementari
Comprendendo aiuti alle strutture che coordinano il Programma; aiuti alle associazioni e ai consorzi a livello europeo che supportano gli obiettivi di LINGUA; aiuti per la creazione e lo scambio di materiali didattici per lo studio delle lingue straniere.
Per informazioni rivolgersi a:
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento politiche comunitarie, via del Giardino Theodoli 66, 00186 Roma, tel. (06) 699831.
A livello comunitario il referente è il
Bureau LINGUA, 10 rue du Commerce, B-1040 Bruxelles, tel.(32)(2) 5114218, fax (32)(2) 5114376.
Programma TEMPUS
Il Programma TEMPUS (Trans European Mobility Programme for University Studies) promuove la qualità e sostiene lo sviluppo e la ristrutturazione dell'istruzione superiore nei Paesi dell'Europa centrale e orientale.
Il programma si articola in:
Progetti europei comuni (PEC)
Ne fanno parte i PEC "strutturali" e i PEC "di mobilità".
I primi hanno come obiettivo la modernizzazione e la ristrutturazione delle università nei paesi beneficiari, mentre i secondi mirano alla creazione di reti per la mobilità degli studenti tra le università dei paesi beneficiari e quelle dei paesi partner.
I sussidi possono coprire spese di viaggio, vitto e alloggio, indennità per libri, biblioteche e laboratori, preparazione linguistica e previdenza sociale (compresa l'assicurazione per malattie).
Ambedue i tipi di PEC sono basati sulla partecipazione di almeno un università di un paese beneficiario e di organizzazioni partner(istituti di istruzione superiore, imprese, fondazioni, associazioni, sindacati) di un altro paese CEE.
Sussidi di mobilità individuale (IMG)
Riguardano solo laq mobilità del personale e sono destinati a brevi visite di studio, a incarichi di insegnamento e formazione, a periodi di tirocinio pratico presso le imprese, alla riqualificazione e all'aggiornamento del personale universitario dei paesi beneficiari.
Misure complememtari (CME)
Vengono erogati sussidi per promuovere la partecipazione ad associazioni europee, le attività di informazione sugli sviluppi dell'istruzione superiore nei paesi interessati e altre iniziative finalizzate a promuovere riforme nei sistemi di istruzione superiore.
Attività dei giovani (YEX)
Sono previsti scambi giovanili (non collegati ai problemi dell'istruzione superiore) fra organizzatori giovanili, associazioni, scuole etc.di paesi beneficiari: tali scambi coinvolgono gruppi di giovani fra i 15 ed 25 anni, i promotori delle organizzazioni e gli animatori dei gruppi.
Pre progetti (pre-PEC)
Vengono finanziati i contatti e la mobilità preliminare di docenti e amministrativi, finalizzati a definire progetti di collaborazione all'interno di un consorzio fra università di almeno due paesi comunitari, di un paese beneficiario ed (eventualmente) di un altro paese occidentale; fra le categorie sovvenzioni sono previsti anche i laureati. I consorzi possono utilizzare anche esperti o laureati desiderosi di insegnare in un paese beneficiario partner. Questi attività preliminari rappresentano una tappa obbligata per varare progetti organici di collaborazione nell'ambito dei consorzi.
Progetti europei comuni (PEC)
A partire dal 1994-95 verranno erogate sovvenzioni per i soli consorzi di università che avranno beneficato in precedenza del sostegno ai pre-progetti. I nsieme ad azioni di sviluppo degli istituti di istruzione superiore nei paesi beneficiari e alla mobilità di docenti e di personale amministrativo, è prevista la mobilità (limitata numericamente) di studenti laureandi e di laureati, nonchè di studenti di dottorato, per periodi di studio o di tirocinio pratico in uno dei paesi beneficiari.
Il programma TEMPUS è gestito dalla Tssk Force "Risorse umane, istruzione, formazione e gioventù" della Commissione delle Comunità Europee, con l'assistenza tecnica del TEMPUS Office di Bruxelles e degli uffici nazionali TEMPUS dei paesi beneficiari.
L'agenzia italiana è il
Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, Dipartimento relazioni internazionali, te. (06) 3232643 - 32689509, fax (06) 3221584.
Per informazioni ci si può rivolgere agli uffici TEMPUS o agli uffici per le relazioni internazionali delle singole università.
Programma "Capitale umano e mobilità"
L'obiettivo principale di questo Programma è di contribuire ad accrescere la quantità e la qualità di risorse umanedisponibili per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, favorendo la creazione di una comunità scientifica e tecnologica europea.
Il programma si articola nelle seguenti attività:
borse indiduali di ricerca;
gruppi di borse assegnate tramite laboratori di ricerca;
creazione e sviluppo di reti di laboratori di ricerca per la cooperazione scientifica e tecnica;
miglioramento delle possibiltà di accesso dei ricercatori alle grandi installazioni scientifiche e tecniche;
creazione di un sistema di euroconferenze nell'area "Ricerca e sviluppo".
Per ulteriori informazioni e per ottenere i formulari di domanda ci si può rivolgere alla
APRE (Agenzia per la formazione della ricerca europea), Lungotevere Thaon Revel 76, 00196 Roma, tel.(06) 3232617 - 3234367, fax (06) 3232618,
o a uno degli altri realy centre che danno informazioni in Italia sui programmi comunitari di ricerca e sviluppo, oppure ancora alla
Commissione delle Comunità europee, Direzione Generale XII, Scienza, ricerca e sviluppo, Programma "Capitale umano e mobilità", Rue Montoyer 75, B - 1040 Bruxelles, tel. (32)(2)2966189, fax (32)(2) 2963307.